Questi consigli aiutano l’ambiente, favoriscono una maggiore consapevolezza delle nostre scelte alimentari. La salute è una sola!
1. Pianificazione del menu
Un pranzo di Natale ben pianificato significa: Prediligere ingredienti di stagione e locali scelta che permette di ridurre l’impatto ambientale e garantisce alimenti più ricchi di nutrienti. Ad esempio, le verdure invernali come zucca, cavoli e broccoli sono ottime fonti di vitamine e fibre. Insomma niente fragole a Natale nonostante siano tra i frutti in vendita al supermercato la loro stagione è la primavera!
Progettare un menu bilanciato con un numero limitato di portate aiuta a evitare eccessi calorici e inutili sprechi alimentari.
2. Acquisti consapevoli a cominciare dalla lista della spesa
Prima di fare la spesa, è fondamentale stilare una lista dettagliata basata sul menu. Questo aiuta a evitare acquisti fatti d’impulso e del tutto superflui! Scegliere alimenti sfusi o in confezioni biodegradabili riduce la plastica, mentre affidarsi a produttori locali supporta l’economia del territorio e diminuisce l’impronta ambientale legata al trasporto. Un esempio? Acquistare agrumi biologici italiani o farine da piccoli mulini.
3. Preparazione senza sprechi: usa tutto, senza buttare nulla!
La cucina “zero sprechi” è una vera filosofia che possiamo adottare durante le feste. Utilizzare ogni parte dell’alimento – come le bucce per fare chips croccanti o brodi – riduce gli scarti e cosa altrettanto importante aggiunge valore nutrizionale al pasto!
4. Ricette anti-spreco per un Natale creativo
Gli avanzi possono trasformarsi in nuovi piatti deliziosi. Ad esempio, le verdure cotte avanzate possono essere frullate per ottenere zuppe o vellutate. Il pane raffermo si presta perfettamente per crostini, polpette o un dolce. Sul mio sito trovi la ricetta della torta di pane raffermo e cioccolata!
Oltre a evitare sprechi, queste soluzioni spesso si rivelano più nutrienti e leggere.
5. Decorazioni naturali ed eco-friendly
Anche l’occhio vuole la sua parte si sa! Per decorare la tavola, puoi usare agrumi essiccati, rametti di rosmarino o pigne raccolte durante una passeggiata. Questo riduce l’uso di plastica e materiali usa e getta, in più contribuisce a creare un’atmosfera calda e naturale, in linea con l’idea di un Natale più semplice e autentico.
6. Gestione degli avanzi: un gesto di rispetto per il cibo
Gli avanzi sono un’opportunità! Conservali in contenitori di vetro per mantenerne la freschezza e pensa già a come riutilizzarli. Il tacchino o il pesce possono diventare l’ingrediente principale di insalate o torte salate. Un piccolo consiglio: etichetta i contenitori con la data per evitare che il cibo venga dimenticato in frigorifero.
7. Bevande e brindisi: salute e ambiente nel bicchiere
Anche la scelta delle bevande può essere sostenibile. Consiglio di optare per vini biologici o biodinamici, preferibilmente di produttori locali. Inoltre, preparare tisane calde con spezie e scorze di agrumi essiccati è un’idea sana e originale per concludere il pranzo senza appesantirsi.
8. Evita la plastica: privilegia il riutilizzabile
Per il pranzo di Natale, meglio scegliere stoviglie in ceramica o vetro, tovaglioli di stoffa e centrotavola riutilizzabili.
9. Regali sostenibili: pensieri che nutrono il cuore e il pianeta
I regali fatti in casa, come biscotti integrali o tisane personalizzate, hanno un valore unico e riducono l’impatto ambientale. Puoi anche pensare a regali esperienziali, come corsi di cucina o giornate in agriturismo, che promuovono uno stile di vita più sano e sostenibile.
Link ai miei corsi di nutrizione pratica in cucina
https://www.nutrizionistacocchiara.it/eventi/
La corretta alimentazione ci mette in contatto con la bellezza del vivere 🌸
Dott.ssa Elena Cocchiara
📞 3711139083
📧 Mail elena.cocchiara.nutrizionista@gmail.com
👩 elena.cocchiara.nutrizionista